Realizzando il sogno di trovare il popolo africano che vive nel ovest della Costa d’Avorio
CHI SIAMO
Siamo Flavia Ganarin Muniz e Valter Hugo Muniz, una giovane coppia “binazionale” che crede che la famiglia non è fatta soltanto dai legami di sangue ma coinvolge tutti i rapporti costruiti insieme alle comunità nel quale siamo inseriti.
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Flavia è Svizzera, della piccola Wohlen, nel cantone dell’Argovia. Figlia di un matrimonio binazionale (padre italiano e madre svizzera) lei ha studiato relazioni internazionali all’Università di Ginevra ed ha una specializzazione in materia di risoluzione dei conflitti. Oltre a fare un anno di interscambio multiculturale e interreligioso in Italia, Flavia ha anche lavorato per quattro mesi in un centro sociale nella città di Tagaytay, nelle Philippine. Abita in Brasile da un anno e, fra i diversi lavori che ha realizzato nel paese tropicale, è stata coordinatrice di un progetto nella ONG AFAGO-SP, localizzata in una “favela” della zona sud di Sao Paolo.
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Valter è brasiliano, nato nella città di Sao Paulo e giornalista. Oltre alle diverse esperienze professionali in agenzie di comunicazione, multinazionali, case editrici e televisione, è fondatore ed editore del blog collaborativo escrevologoexisto.com. Ha concluso nel 2012 la “laurea magistrale” all’Istituto Universitario Sophia, a Loppiano, in Italia. Ha anche fatto un interscambio multiculturale e interreligioso a Montet, nella Svizzera Francese e ha vissuto per 9 mesi al centro internazionale giovanile del Movimento dei Focolari, a Roma, in Italia. Nel 2005 è andato come volontario per 28 giorni in Indonesia, sei mesi dopo lo Tsunami che ha distrutto il sudovest asiatico.
Pur vivendo ai lati opposti dell’oceano atlantico, il desiderio di vivere per gli altri ci ha permesso incontrarci nel 2004 e, otto anni dopo, sposarci.
DOVE ANDIAMO
Fra le infinità di sogni personali che ognuno di noi ha sempre avuto dentro di sé, dedicare una parte della propria vita per andare in incontro al popolo africano è sempre stato un desiderio comune, che ci ha unito ancora di più.
Ci siamo sposati e dopo di un anno di impegno, come famiglia, a Sao Paolo, siamo stati invitati per fare un’esperienza – a febbraio e marzo 2014 – a Man, città all’Ovest della Costa d’Avorio, nell’Africa sub-sahariana.
Durante il periodo che ci vedrà impegnati nella Costa d’Avorio lavoreremo in un centro di informatica e in un centro che si occupa della lotta alla malnutrizione, prendendosi cura di centinaia di bambini nelle vicinanze di Man.
Certamente questo è sempre stato un nostro sogno, ma i tanti incontri e rapporti che abbiamo costruito ha trasformato la spedizione Africa in una avventura che vogliamo condividere con tanti amici e famigliare.
COSA VOGLIAMO SCOPRIRE
Stiamo andando in Africa, ma, anzitutto, in UN’AFRICA specifica. Purtroppo abbiamo la tendenza di semplificare il mondo, per avere l’impressione di possederlo, controllarlo.
L’Africa non è un continente omogeneo e questo lo sappiamo dai tanti amici conosciuti provenienti da diversi paesi africani. Il deserto del Sahara sembra una delimitazione naturale di due realtà particolari. Noi saremo sotto il Sahara, più specificamente nella parte chiamata Africa Occidentale.
Non vivremo nella capitale Abidjan, sviluppata come la gran parte delle capitali del continente. Passeremo due mesi a Man, a ovest del paese, dove esiste una “missione” del Movimento dei Focolari.
Pensare all’avventura che faremo suscita, immediatamente, innumerevoli domande. Alcune le scriviamo qua. Non abbiamo la pretesa di rispondere a tutte, perché sicuramente ne nasceranno tante altre. La cosa più importante per noi è essere aperti, profondamente, per scoprire le meraviglie che l’incontro con l’altro è capace di suscitare.
Loro (cosa loro dicono) – (lettura oggettiva)
• Cosa loro pensano su di noi?
• Cosa significa “rispetto”?
• Cosa significa il tempo?
• Cosa i bambini vogliono fare da grandi?
• Quali sono le prospettive e i sogni dei giovani?
• Chi è Dio?
• Cos’è l’amore (eros, agape, philia)?
• Chi è l’altro (profondamente diverso e essenzialmente uguale)?
• Quali sono le conseguenze del trauma della guerra?
• Chi sono i modelli (locali e nel continenti africano)?
• Come loro vedono il mondo?
• Di che cosa hanno paura?
• Come si vedono (come cittadini di Man, della Costa d’Avorio e dell’Africa)?
Noi (cosa vediamo) – lettura soggettiva
• Chi è l’africano che noi immaginiamo? Chi è l’africano che troviamo?
• Somiglianze e differenze fra di noi.
• Cosa possiamo imparare con loro?
• Cosa possiamo donare?
• Quale ruolo ha la religiosità nella loro società?
• Esiste il consumismo in Africa? Quale ruolo hanno i soldi (relazioni economiche)
• Come sono influenzati dall’Occidente?
• Shock culturali – abitudini quotidiane diverse
• Come va lo sviluppo economico della regione?
• Le malattie: malaria, HIV e altre.
Famiglia
• Per quale motivo due persone si mettono insieme?
• Cos’è il matrimonio?
• Cos’è la famiglia?
• Quale ruolo hanno l’uomo e la donna a casa?
• Quali legami esistono fra il nucleo familiare e la comunità?
• Quali valori sono promossi nella società?
• Quale è il ruolo della donna nella società africana?